LAGO MAGGIORE E ISOLE BORROMEE

SABATO 05 APRILE 2025

Ritrovo dei partecipanti, sistemazione in pullman e partenza verso ovest. Arrivo ad Arona, famosa per aver dato i natali a San Carlo Borromeo, è uno dei più importanti centri del Verbano sud-occidentale, ed è collocato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. La colossale statua di San Carlo Borromeo (chiamata anche il “San Carlone”) è uno dei più importanti luoghi di interesse: la visita degli interni facoltativa culmina in cima (35,10 metri l’altezza totale) dove si può godere di un meraviglioso panorama. Passeggiata con l’accompagnatore. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per il Lago Maggiore, una volta chiamato Verbano, è il secondo lago più grande d’Italia dopo il lago di Garda. Favorito da un clima mite, e ricoperto sulle sue sponde da una rigogliosa vegetazione. Visita degli splendidi giardini di Villa Taranto, frutto della passione del capitano di origine Scozzese, Neil McEacharn, che voleva fare del parco della villa il più bel complesso botanico del mondo. In serata sistemazione in hotel in zona lago Maggiore, cena e pernottamento.

DOMENICA 06 APRILE 2025

Prima colazione, cena e pernottamento in hotel. Pranzo in ristorante. Escursione intera giornata in battello alle Isole Borromee, Isola Madre, Isola Bella e Isola dei Pescatori, le perle del lago. La prima tappa sarà l’Isola Madre, la più grande delle isole Borromee e la più caratteristica per l’atmosfera incantata. Ha un giardino di piante rare e fiori esotici nel quale vivono in piena libertà pavoni, pappagalli e fagiani creando il fascino di una terra tropicale. Da non perdere la visita al settecentesco Palazzo Borromeo che conserva prestigiosi arredi e un’eccezionale esposizione di marionette. Al termine proseguimento per l’Isola Bella, posta davanti al Lido di Stresa, la cui bellezza è dovuta al monumentale Palazzo barocco, iniziato da Carlo III Borromeo, offre un ambiente elegante e sontuoso che conserva numerose opere d’arte: arazzi, mobili, statue, dipinti, stucchi. Il giardino dell’Isola, tipico esempio di “giardino all’italiana”, si sviluppa su terrazze, un vero e proprio paradiso incontaminato dove si preservano rare piante esotiche e fiori di grande bellezza. Nel pomeriggio trasferimento all’Isola dei Pescatori, l’unica tra le isole a non appartenere al casato Borromeo e a essere abitata durante tutto l’anno. Caratteristiche sono le case a più piani, sorte per sfruttare al meglio il poco spazio a disposizione. Deve il suo nome alla attività peschereccia praticata dai suoi abitanti. Al termine partenza per il viaggio di rientro.